«Militaria»
del Ten. Alberto Nicolis
Nell’estate del 1970 ho giurato a Foligno, al 60° corso allievi ufficiali di artiglieria e dal 1971 sono socio UNUCI, unione degli ufficiali in congedo, e sono sempre stato vicino all’ambiente: sono stato socio del circolo ufficiali di presidio di Milano e del circolo ufficiali Voloire del Reggimento Artiglieria a Cavallo, nonché socio di ANArtI, Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia.
Ho frequentato per decenni le gare di tiro militari italiane portando tanti titoli ad UNUCI Milano; ho partecipato a tante competizioni anche all’estero, in Svizzera, in Germania, fino negli USA.
Infine, da istruttore, ho rinfrescato l’uso della Beretta ad alcuni ufficiali in partenza per la missione Leonte in Libano, e ho insegnato il tiro ad aria agli allievi di alcuni corsi della Scuola Militare Teuliè.
L’ultimo comandante della Teuliè non ha rinnovato la partecipazione al corso di tiro, ma frequento sempre con piacere e commozione le varie cerimonie: di inaugurazione anno accademico, della consegna spadino, del giuramento e del Passaggio della stecca in Teuliè, 100 giorni prima della fine dell’anno.
Quest’ultima cerimonia si è svolta venerdi 9 maggio, una bella giornata di sole nel piazzale interno della scuola, con il consueto schieramento di fronte alle autorità e ai parenti. Dopo le allocuzioni, il passaggio fisico della stecca, lunga oltre un metro, dal corso Zamorani allo Zecchi. A seguire, una presentazione di alcuni sport della scuola, con uno show degli atleti di judo e degli spadaccini.
Ho rivisto con piacere vari amici ed il presidente ex Allievi Zaccheo, in partenza per lavoro negli USA.
Altra manifestazione militare cui ho partecipato con piacere é stata al teatro dal Verme con altri 1500 simpatizzanti il 20 maggio, FesteggiAmo l’Esercito, per festeggiare il compleanno 153 dell’Esercito: una serata di musica e premiazioni originale e gioiosa.
Introduzione del gen. Antonio Pennino con al braccio Annalisa Minetti, vincitrice di un festival di Sanremo, al suo esordio come presentatrice. Tra gli ospiti Max Pisu e Gianluca Rossi.
Sono stati consegnati gli Ambrogini dell’esercito (istituiti dal 2007), hanno presenziato i tamburini della Teuliè, il coro di voci bianche del Conservatorio e la fanfara dei bersaglieri di Magenta.
Ricordo infine con piacere il “Processo a Napoleone” presso il Circolo di Presidio dell’Esercito a palazzo Cusani, sede del comando Lombardia.
Un processo organizzato con la partecipazione di magistrati e avvocati del Foro di Milano, con questi capi di imputazione: crimini contro l’umanita’, sequestro plurimo di persone a scopo di terrorismo o eversione, saccheggio e devastazioni continuati, usurpazione di titoli o di onori.
Un interessante excursus storico per inquadrare i fatti, alcuni a me noti, altri sconosciuti, con la presentazione delle attenuanti per ogni evento,
Bene, su tutti i capi di accusa Napoleone ha guadagnato la assoluzione.
1°Cap. Ercole R. PIRANI said:
complimenti Alberto Nicolis! vedo che usi la palestra che ci ha messo a disposizione l’amico avv. Tartari. Serve a vivacizzare le nostre attività e speriamo che arrivino tanti commenti positivi. Ercole